Wimbledon si trova nell'omonimo quartiere londinese, in una periferia che si contraddistingue per grandi spazi aperti e molti parchi: l'ideale per passeggiare e praticare sport. Il nome Wimbledon, però, è indiscutibilmente legato al tennis. Si assegna qui, infatti, il titolo più ambito di questa disciplina.
Per tutti gli appassionati di questo sport, il Museo, presente all'interno della struttura, è una tappa da non tralasciare. Chi visita Wimbledon si trova di fronte tutti i trofei del Campionato, ma soprattutto un Museo che sfrutta pienamente la tecnologia per coinvolgere il fruitore da un punto di vista emotivo e sensoriale.
foto via matherandco.comTutto ciò è possibile grazie alla presenza di schermi tattili, del cinema 3D e del CentreCourt360°, un dispositivo posto proprio nel Campo Centrale che è in grado di proiettare lo spettatore in gallerie interattive. Particolare, inoltre, la presenza di un "fantasma" di John McEnroe il quale, sotto forma di ologramma, comprare nello spogliatoio e racconta aneddoti e particolari sui suoi avversari.
Un Museo, dunque, che non guarda solo al passato e, infatti, nella collezione è possibile rinvenire già i completi indossati dai grandi campioni di oggi come Roger Federer, Serena Williams e Andy Murray.
Il tour di Wimbledon prevede una visita al Campo Centrale, al Campo N.1, alle Picnic Terraces luogo in cui vengono impiantati i maxi schermi durante le partite del torneo, alla Sala Stampa ed, infine, al Millennium Building che costituisce l'insieme degli spazi riservati esclusivamente ai giocatori.