È tra le mura di questo palazzo che sono state ospitate alcune tra le prime lotte per i diritti civili: dalle riunioni della Trade Union, a quelle del movimento delle suffragette, alla elezione del primo sindaco di colore nel 1913, solo per citarne alcune. Minacciato varie volte negli anni di demolizione, questo edificio è stato salvato attraverso petizioni locali e nel 1981, quando era già conosciuto come centro indipendente per le arti, ha visto il suo primo direttore artistico in Jude Kelly.
Creatività, immaginazione ed invenzione sono gli elementi principali di un progetto in continuo sviluppo che vede nell'arte il suo compimento. Tra le decine di iniziative, molte sono quelle che coinvolgono bambini, giovani ed anziani nello sforzo teso a diffondere l'arte in un progetto educativo che va oltre gli schemi comuni.
foto via bac.org.uk
Eventi, esibizioni, workshops e varie attività a coinvolgere circa 220.000 visitatori l'anno, il cuore della missione di questo centro si chiama Scratch.
Scratch è un progetto che vede artisti ed audience interagire attivamente a creare una sorta di dialogo artistico con l'intento di "inventare", proporre nuove idee. Arte in funzione della condivisione, conoscenza ed esperienza.
È anche grazie a spazi come il Battersea Arts Centre se oggi Londra è conosciuta nel mondo come città dell'arte e della cultura.
Il calendario con il programma completo degli eventi è sul sito ufficiale www.bac.org.uk