Dopo decenni di analisi dati, raccolte fondi e pianificazioni, Londra e New York ospiteranno due musei che raccontano la storia del cibo ed il suo ruolo centrale all’interno della vita umana.
La Grande Mela presenterà il prossimo 28 ottobre a Brooklyn il “Museum of Food and Drink” (Mofad), il primo museo interamente dedicato al cibo…o forse il secondo, a detta dello chef Sam Bompas e del suo socio Harry Parr, di professione Food designer.
Londra infatti è pronta a scippare il primato alla metropoli americana inaugurando con cinque giorni d’anticipo il “British Museum of Food” (BMOF) che si aggiudicherebbe così il titolo di primo museo alimentare del mondo.
Sviluppato su due piani che copriranno una superficie di circa 2500 mq2, il BMOF sorgerà nei pressi del Borough Market e sarà frutto di una collaborazione tra la coppia Bompas&Parr e numerose attività commerciali locali oltre che una selezione di diversi artisti.
“Abbiamo percepito un reale desiderio di informare su tutto ciò che riguarda il cibo e abbiamo capito che questo era il momento giusto”, spiega lo chef d’avanguardia. Scopo del museo sarà quello di raccontare “la storia, l’evoluzione, la scienza, la sociologia e l’arte del cibo”.
Il museo multisensoriale sul cibo resterà aperto tre mesi al Borough Market ma è in cerca di una sistemazione futura permanente.
“Noi non vogliamo che, così come molti altri musei, il nostro sia un tempio di valore” avverte però lo chef. “Esso è più una provocazione, l’inizio di un dibattito”.
Chi si aggiudicherà il primato? Riuscirà il team di Brooklyn a portarlo ai piedi della Statua della Libertà?