Acconsento all'utilizzo dei cookie
Ok Accetto Info Informazioni
138

Osservatorio di Greenwich - Una visita al meridiano zero

Prenota subito il biglietto per l'Osservatorio reale di Greenwich Prenota subito il biglietto per l'Osservatorio reale di Greenwich da 23€ prenota ora

Londra è una città così grande che spesso non si sa da dove cominciare per poterla visitare. Questo accade sia quando si è residenti sia quando si è solo di passaggio per una vacanza occasionale. In quest'ultimo caso i giorni non sembrano mai troppi, quindi bisogna scegliere con cura il proprio iter di viaggio. Pianificare bene è il segreto per visitare al meglio! Dunque perché non inserire tra i propri desideri una visita all'Osservatorio Reale di Greenwich? Parliamo dell'Osservatorio più famoso del mondo, del rinomato Meridiano Zero. Scopriamo insieme di cosa si tratta!

Visitare l'Osservatorio Reale di Greenwich

L'Osservatorio astronomico di Greenwich è una struttura scientifica volta all'osservare il cosmo e fondata nel 1675 da Carlo II d'Inghilterra. L'obbiettivo primario dell'installazione dell'istituto era quello di migliorare la navigazione attraverso lo studio dei moti celesti e la determinazione della longitudine del mare. Fu proprio per questo che si designò poi il posto come meridiano zero da cui calcolare di conseguenza tutta la longitudine del pianeta.

CURIOSITA': Sapevate che in Italia nella Riserva Naturale di Monte Mario, un luogo di straordinaria bellezza panoramica sopra la città di Roma c'è il Belvedere del Primo Meridiano d'Italia, situato esattamente sulla longitudine 12° 27' 08'' Est.

Una visita all'Osservatorio di Greenwich è una meta ambita da tantissimi turisti. Se ne sente sempre parlare e di conseguenza per chi viaggia la curiosità non può non mancare. Inoltre non si tratta solo di essere guidati all'interno di un centro scientifico, ma anche di perdersi nello splendido quartiere che lo circonda. Sono infatti tante le cose da poter visitare una volta giunti nei pressi dell'Osservatorio, ma entriamo nel dettaglio della visita di quest'ultimo.

Entriamo nell'Osservatorio di Greenwich

Organizzare una visita all'Osservatorio di Greenwich deve tener conto della vostra esatta quantità di tempo. Sono tante le cose da vedere, divise in alcune macro-sezioni, e spesso non bastano 4-5 ore per completare tutto. Scegliete dunque un giorno di libertà assoluta prima di recarvi sul posto e poi cercate di capire quali delle sezioni vi interessano di più, così da dedicarvi più tempo.

Flamsteed House Ellliot Brown flickrfoto di Ellliot Brown via flickrFlamsteed House

La Flamsteed House è una delle costruzioni che si possono visitare una volta entrati nel complesso di Greenwich. Essa rappresenta la prima sede del Royal Observatory, indetta da Re Carlo II secoli fa. Quindi già il solo osservarla dall'esterno ci dà la possibilità di vedere in passato come fossero strutturati gli osservatori astronomici. Al suo interno è molto ricco il patrimonio museale da poter visitare. Cominciando dalla Time and Longitude Gallery, per finire agli antichi appartamenti reali degli astronomi e la Red Time Ball posta sul tetto.

Time and Greenwich Galleries Tatters flickrfoto di Tatters via flickrTime and Greenwich Galleries

Questa è forse una delle sezioni più importanti, soprattutto per chi visita Greenwich per la sua nomea di meridiano zero. In queste gallerie è infatti possibile capire il quando e il perché l'Osservatorio ha cominciato a misurare il tempo, specializzandosi poi in questa scienza della misurazione. Si tratta proprio di una sezione storica che mostra il miglioramento di questo processo, anche attraverso il lavoro dei vari astronomi vissuti lì. C'è infatti un ampio approfondimento sull'importante imprenditrice Maria Belville.

Primo Meridiano di Greenwich flickrfoto di flickr.com/photos/57474170@N05Meridian Line Courtyard

Ovviamente non può mancare nella nostra visita una sosta verso quella che è la linea meridiana più famosa del mondo. Difatti all'interno dell'Osservatorio Reale di Greenwich è possibile vedere il punto esatto in cui il mondo è attraversato dal meridiano zero. Sostare in quel posto e scattarsi una foto in quel momento equivale a dimostrare di avere un piede in un emisfero terrestro e un piede nell'altro. Quante altre volte nella vita può capitare un'occasione simile?

Telescopio greenwich son of groucho flickrfoto di son of groucho via flickrThe Meridian Building

Questa costruzione che si trova a sud del museo rappresenta la terza sede del centro scientifico. Si tratta di uno dei palazzi in cui venivano custoditi la maggior parte degli strumenti di misurazione longitudinale dell'Osservatorio. Tra le sue stanze hanno dimorato alcuni dei più importanti telescopi mai ideati e mai posseduti dall'intero centro astronomico.

Centro astronomico greenwich Satish Krishnamurthy flickrfoto di Satish Krishnamurthy via flickrRoyal Observatory's Astronomy Centre

Centro assoluto dell'intero complesso museale, il Royal Observatory's Astronomy Centre è la moderna sezione del centro astronomico di Greenwich. Essa è anche l'unica parte completamente gratuita da poter visitare, che contiene 3 gallerie di arte astronomica e quella che è la strumentazione scientifica moderna. Questo sarà il primo tuffo della visita che ci farà immergere nella scienza contemporanea, dopo tutti gli sguardi rivolti al passato.

Peter Harrison Planetarium Tom flickrPeter Harrison Planetarium

Ultimo ma non meno importante è il centro nominato Planetarium. Decisamente più coinvolgente delle altre sezioni museali del complesso, il Planetarium può farci immergere in quello che è l'Universo e la vita dei suoi pianeti. Entrare nel Planetarium dà la possibilità di assistere alla proiezioni di strabilianti filmati, commentati dagli astronomi, che spiegano le dinamiche e le verità dell'Universo. Si tratta di un'immersione totale nell'esistente cosmo che fluttua sulle nostre teste.

Biglietti per l'Osservatorio reale di Greenwich

Cosa vedere nelle vicinanze dell'Osservatorio

La visita e la nostra giornata possono però non concludersi o svolgersi solo all'interno del complesso museale dell'Osservatorio di Greenwich. Infatti quella che suggeriamo è anche una passeggiata nelle vicinanze di esso, visto che sono molte le cose interessanti da poter vedere.

A partire dagli immediati parchi di Greenwich e Blackheat con le loro immense distese di verde e i loro mini-laghetti, ci si può perdere nello splendido Greenwich Market, dove in un intricato centro di strade strette si può acquistare di tutto e si può degustare ogni particolare cibo etnico da street-food.

Imperdibile è anche il National Maritme Museum, il più importante museo a tema marittimo dell'Inghilterra, il quale offre 10 gallerie circa i misteri del mare. Questo museo patrimonio dell'UNESCO è situato tra il Greenwich Market e il Greenwich Park ed è ad ingresso gratuito.

Consigliamo a questa visita di associare uno splendido viaggio in battello con cui si parte da Greenwich e si arriva a Westminister (o viceversa), così da poter ammirare la city e il suo fiume da un'angolazione unica. E magari potreste aggiungere anche il Tour con guida italiana che prevede l'appena nominato viaggio in battello e la visita delle più importanti zone circostanti l'Osservatorio, come la Queen's House e la Cutty Sark.

Orari di Apertura

L'orario d'ingresso nel complesso museale inizia alle 10 e termina alle 17 con l'ultimo ingresso previsto 30 minuti prima della chiusura.

Come arrivare all'Osservatorio di Greenwich

Si può raggiungere l'Osservatorio di Greenwich attraverso:

Treno: fermata di Cutty Sark sulla DLR

Bus: 53 da Oxford Circus

Dormire a Greenwich

Molte famiglie scelgono di alloggiare a Greenwich
In collaborazione con: Booking.com

Molte famiglie scelgono di alloggiare a Greenwich

  • Prezzo più basso garantito e assistenza clienti in italiano
vedi disponibilità mostra disponibilità mostra disponibilità
In collaborazione con: Booking.com

138
Hai già visitato l'Osservatorio di Greenwich? Dicci quanto ti è piaciuto
VIVI Londra è parte del network VIVI CITY - Marisdea s.r.l.s. P. IVA 05305350653 Joomla!™ è un Software Libero rilasciato sotto licenza GNU/GPL Creative Commons - Attribution, Non Commercial, No Derivatives 3.0